Los

59

Domenico Fedeli detto Domenico Maggiotto (Venezia 1712 - 1794) attribuito - attributed

In SILVER, PAINTINGS, ICONS AND FINE ARTS

Diese Auktion ist eine LIVE Auktion! Sie müssen für diese Auktion registriert und als Bieter freigeschaltet sein, um bieten zu können.
Sie wurden überboten. Um die größte Chance zu haben zu gewinnen, erhöhen Sie bitte Ihr Maximal Gebot.
Ihre Registrierung wurde noch nicht durch das Auktionshaus genehmigt. Bitte, prüfen Sie Ihr E-Mail Konto für mehr Details.
Leider wurde Ihre Registrierung durch das Auktionshaus abgelehnt. Sie können das Auktionshaus direkt kontaktieren über +39 286882236 um mehr Informationen zu erhalten.
Sie sind zurzeit Höchstbieter! Um sicher zustellen, dass Sie das Los ersteigern, melden Sie sich zum Live Bieten an unter , oder erhöhen Sie ihr Maximalgebot.
Geben Sie jetzt ein Gebot ab! Ihre Registrierung war erfolgreich.
Entschuldigung, die Gebotsabgabephase ist leider beendet. Es erscheinen täglich 1000 neue Lose auf lot-tissimo.com, bitte starten Sie eine neue Anfrage.
Das Bieten auf dieser Auktion hat noch nicht begonnen. Bitte, registrieren Sie sich jetzt, so dass Sie zugelassen werden bis die Auktion startet.
Domenico Fedeli detto Domenico Maggiotto (Venezia 1712 - 1794) attribuito - attributed
Das Auktionshaus hat für dieses Los keine Ergebnisse veröffentlicht
Milan, Italy
Domenico Fedeli detto Domenico Maggiotto (Venezia 1712 - 1794) attribuito - attributedLa venditrice di vinoOlio su telaThe wine sellerOil on canvas 72 x 54 cmNato a Venezia nel 1712, di umile estrazione, Domenico Fedeli frequenta sin dall'età di circa dieci anni lo studio veneziano del pittore G.B. Piazzetta a S. Giuliano, condividendo l’alunnato e/o collaborazione con Giulia Lama, Egidio dall’Oglio, Francesco Capella, Giuseppe Angeli e Antonio Marinetti detto il Chiozzotto. Iscritto alla fraglia dei pittori veneziani nel 1750, l'anno seguente il Maggiotto fa parte del Collegio dei pittori, ricoprendo varie cariche amministrative. L'artista non si è mai allontanato da Venezia, città dove continuò ad operare almeno sino al nono decennio del secolo, tramandando al figlio Francesco il vasto repertorio dei suoi soggetti estratti dalla impareggiabile lezione del Piazzetta di cui è stato uno dei più importanti allievi. La produzione pittorica del Fedeli è divisa in tre periodi: il primo “piazzetesco” (1740-1754); quello della crisi di rinnovamento, ispirato da G. B. Tiepolo (1755-1765); l’ultimo, ove prevale la ripresa dei modelli giovanili prima in stile nordico e arcadico (1765-1780 ca.). L'opera in questione ci riconduce al Maggiotto, discepolo del Piazzetta, e delle sue teste di carattere riviste quali soggetti di genere di gusto bucolico e pastorale. I dati che ci conducono alla tesi attributiva sono molteplici: la scenetta di genere a mezzo busto, la conduzione pittorica molto svelta, l’uso della terra rossa come preparazione di fondo ed oggi riaffiorante, e l'esoftalmo della ragazza (i caratteristici occhi “a palla” sporgenti, dei personaggi del Maggiotto) e infine la stretta connessione con “Ragazza venditrice di frutta” del Rijksmuseum Amsterdam
Domenico Fedeli detto Domenico Maggiotto (Venezia 1712 - 1794) attribuito - attributedLa venditrice di vinoOlio su telaThe wine sellerOil on canvas 72 x 54 cmNato a Venezia nel 1712, di umile estrazione, Domenico Fedeli frequenta sin dall'età di circa dieci anni lo studio veneziano del pittore G.B. Piazzetta a S. Giuliano, condividendo l’alunnato e/o collaborazione con Giulia Lama, Egidio dall’Oglio, Francesco Capella, Giuseppe Angeli e Antonio Marinetti detto il Chiozzotto. Iscritto alla fraglia dei pittori veneziani nel 1750, l'anno seguente il Maggiotto fa parte del Collegio dei pittori, ricoprendo varie cariche amministrative. L'artista non si è mai allontanato da Venezia, città dove continuò ad operare almeno sino al nono decennio del secolo, tramandando al figlio Francesco il vasto repertorio dei suoi soggetti estratti dalla impareggiabile lezione del Piazzetta di cui è stato uno dei più importanti allievi. La produzione pittorica del Fedeli è divisa in tre periodi: il primo “piazzetesco” (1740-1754); quello della crisi di rinnovamento, ispirato da G. B. Tiepolo (1755-1765); l’ultimo, ove prevale la ripresa dei modelli giovanili prima in stile nordico e arcadico (1765-1780 ca.). L'opera in questione ci riconduce al Maggiotto, discepolo del Piazzetta, e delle sue teste di carattere riviste quali soggetti di genere di gusto bucolico e pastorale. I dati che ci conducono alla tesi attributiva sono molteplici: la scenetta di genere a mezzo busto, la conduzione pittorica molto svelta, l’uso della terra rossa come preparazione di fondo ed oggi riaffiorante, e l'esoftalmo della ragazza (i caratteristici occhi “a palla” sporgenti, dei personaggi del Maggiotto) e infine la stretta connessione con “Ragazza venditrice di frutta” del Rijksmuseum Amsterdam

SILVER, PAINTINGS, ICONS AND FINE ARTS

Auktionsdatum
Lose: 351
Ort der Versteigerung
Sede Legale
Via Nino Bixio, 34
Milan
Italy
20129
Italy

Für Lucas Aste Versandinformtation bitte wählen Sie +39 286882236.

Wichtige Informationen

.

AGB

Vollständige AGBs