Pasquale Ottino (Verona 1578 - 1630)

Pasquale Ottino (Verona 1578 - 1630) Deposizione di Cristo Olio su tela 48 x 40 cm La tela trova significativi argomenti di paragone con due opere conservate al Museo di Castelvecchio a Verona: Deposizione dalla croce con ritratto di Agostino Giusti e Deposizione, con la quale condivide l’identico gruppo di angioletti in alto. Si conoscono anche altre due versioni, recentemente passate in asta a Parigi e Londra, pressoché identiche per soggetto e misure. Pasquale Ottino fu compagno di Alessandro Turchi nell’apprendistato svolto nella bottega veronese di Felice Brusasorci. Inizialmente si allineò stilisticamente ai modi del tardo manierismo e, in un secondo tempo, modificò il suo linguaggio espressivo, essendo coinvolto sia dal naturalismo sia dall’estremizzazione del chiaroscurale di Caravaggio e dei Caravaggisti. Inoltre, si nota una vena classicista nella sua elegante e sempre equilibrata composizione scenica, tutti elementi che lo accumunano all’Orbetto e che fanno presupporre un suo soggiorno romano. Pasquale Ottino (Verona 1578 - 1630) Deposition of Christ Oil on canvas 48 x 40 cm The canvas finds significant argumets of comparison with two artworks kept at the Castelvecchio Museum in Verona: Deposition from the Cross with a portrait of Agostino Giusti and Deposition, with which it shares the same group of little angels above. There are also two other versions, recently auctioned in Paris and London, nearly identical for subject and size.